Articoli divulgativi sul binomio Psicologia e Internet, consulenza psicologica on line e psicoterapia on line

L'innamoramento non ha bisogno della virtualità per manifestarsi all'interno di una relazione ed è un fenomeno che può svilupparsi indipendentemente dal tempo, dal luogo e dalle circostanze nelle quali si produce.

Gli scritti sull'innamoramento, come fenomeno psicologico, sono numerosi. Se si estende la ricerca sull'argomento dell'amore e dell'innamoramento alla letteratura, il numero di riferimenti cresce in modo stratosferico, essendo questo uno dei più grandi temi sui quali l'uomo ha sentito il bisogno di “esprimere” se stesso.

Qui tratteremo soltanto di una particolare dimensione di questo vasto mondo. Valuteremo la peculiarità dell'innamoramento vissuto attraverso uno dei mezzi più innovativi che l'uomo abbia mai inventato: il computer e più precisamente gli strumenti per la comunicazione a distanza. Va subito sgombrato il campo da incomprensioni ed equivoci: parleremo dell'innamoramento a distanza, meglio ancora di alcune delle caratteristiche percepibili nella situazione in cui si sperimentano sentimenti di amore e passione attraverso l'uso quotidiano degli strumenti di comunicazione a distanza (email, chat, messenger).

Psicoterapia on line e immagine dello Psicologo in Internet suggerimenti da un questionario on line

Premessa

Questo articolo propone una lettura dei dati provenienti da un questionario on line pubblicato nella vecchia versione del sito www.drvadala.it nel corso del 2005.

Il questionario, assimilabile per molti versi ai sondaggi che popolano numerose pagine dei siti di Internet, non aveva la pretesa di fornire dati significativi e attendibili dal punto di vista metodologico, essendo stato pensato per "sondare" le opinioni circa alcuni temi inerenti la psicoterapia on line e recepire idee e suggerimenti offerti dai compilatori del questionario. Purtroppo imprevedibili difficoltà di tipo tecnico e la transizione da un server all'altro avvenuta durante il periodo di pubblicazione del questionario hanno limitato il numero degli accessi da parte degli utenti e conseguentemente reso ancor meno rilevante la parte numerica delle risposte. Escludendo le risposte praticamente "in bianco" abbiamo contato 59 utenti che hanno effettivamente risposto in parte o totalmente alle domande del questionario. Fortunatamente la presenza di alcune domande "aperte" ha permesso di utilizzare le risposte come una importante risorsa di suggerimenti e punti di vista e in questo articolo esse saranno sinteticamente prese in considerazione. Ringrazio tutti coloro i quali hanno partecipato al questionario, rivelando interesse e competenza verso questo possibile ambito di applicazione della psicologia, ancora in fase di studio e di approfondimento.

Non tutti sanno come farsi aiutare e come chiedere aiuto ad un professionista competente nel campo della salute mentale. Le difficoltà, a volte, risiedono nella confusione che ha assalito la mente di chi si scopre con un opprimente disagio psicologico, mentre talvolta le difficoltà risiedono nella mancanza di chiarezza anche da parte di noi psicologi. Informazioni rilasciate all'utenza che si rivelano spesso carenti oppure eccessivamente ambigue possono alla fine scoraggiare chiunque.

Internet può aiutare in tutto questo?

Chat di auto-aiuto, forum dove condividere i propri stati d'animo, consultazioni on line gratuite oppure a pagamento, trattamenti di counseling psicologico tramite email o chat, sperimentazioni di psicoterapia virtuale, tutto ciò può aiutare ad affrontare e superare i problemi? Quando è necessario, invece, incontrarsi? E Internet può favorire questo passaggio dal virtuale al reale? Affrontiamo la questione e diamo qualche suggerimento...

Questo articolo risale al 2004 e certamente da allora sono cambiate molte cose, soprattutto sul versante tecnico, portando la comunicazione virtuale ad un grado di consuetudine che nel 2004 era meno evidente. Alcune considerazioni riportate nell'articolo sono però sostanzialmente valide ancora oggi, perciò ho preferito mantenere inalterato il contenuto dell'articolo, riservandomi in altra sede di pubblicare qualcosa di più aggiornato.

Premessa

L'argomento è stato oggetto di discussione in una serata in chat con i visitatori e gli iscritti del sito del Dr. Giuseppe Vadalà (febbraio 2004 su www.drvadala.it).

Le note di preparazione alla serata, oltre agli interessanti spunti della discussione, hanno fornito il contenuto per il presente articolo divulgativo.

Sicuramente l'argomento viene qui trattato da una prospettiva particolare e pertanto non l'articolo non ha alcuna pretesa di essere esaustivo.

Ringrazio coloro che hanno partecipato alla serata, stimolando la discussione e aggiungendo alla trattazione dell'argomento il loro importante punto di vista.