(counseling psicologico)
La consulenza psicologica consiste in una serie di colloqui tesi ad ottimizzare le risorse già presenti nell'individuo per la risoluzione di disagi psicologici, a chiarire nodi conflittuali e gestire nel modo più efficace gli eventi e le situazioni generanti stress, incertezza e conflitto.
Se la personalità non è particolarmente immatura e se i sintomi non sono cronici o troppo invalidanti, è sufficiente un breve ciclo di colloqui di consulenza psicologica, durante i quali si mettono a fuoco specifici argomenti e ci si adopera per la loro rapida risoluzione.
Prima di intraprendere un ciclo di counseling deve essere posta una precisa diagnosi derivante dall'analisi delle problematiche e dall'indagine sulla personalità.
Se questo passaggio viene omesso, si può correre il rischio di affrontare in modo superficiale il problema riscontrato, producendo scarsi cambiamenti o, più spesso, cambiamenti del tutto effimeri e instabili.
Il counseling psicologico infatti presuppone un lavoro partecipativo da parte del cliente, una buona capacità di sopportare un certo grado di frustrazione e di stress, quello necessario per affrontare le problematiche e mettere a punto le soluzioni migliori, monitorandone poi l'andamento