Articoli divulgativi sul binomio Psicologia e Internet, consulenza psicologica on line e psicoterapia on line
- Scritto da Dr. Giuseppe Vadalà
- Visite: 2397
Questo articolo risale al 2003 e certamente da allora sono cambiate molte cose, soprattutto sul versante tecnico, portando la comunicazione virtuale ad un grado di consuetudine che nel 2003 era meno evidente. Molte considerazioni riportate nell'articolo sono però sostanzialmente valide ancora oggi, perciò ho preferito mantenere inalterato il contenuto dell'articolo, riservandomi in altra sede di pubblicare qualcosa di più aggiornato.
L'articolo è stato pubblicato in un sito esterno, Psycommunity, per cui rimando al link:
http://www.psycommunity.it/biblioteca/325601.zip
Qualora il link non funzionasse e si è interessati a leggere copia dell'articolo è sufficiente scrivere via email la richiesta.
- Scritto da Dr. Giuseppe Vadalà
- Visite: 2356
Questo articolo risale al 2003 e certamente da allora sono cambiate molte cose, soprattutto sul versante tecnico, portando la comunicazione virtuale ad un grado di consuetudine che nel 2003 era meno evidente. Molte considerazioni riportate nell'articolo sono però sostanzialmente valide ancora oggi, perciò ho preferito mantenere inalterato il contenuto dell'articolo, riservandomi in altra sede di pubblicare qualcosa di più aggiornato.
L'articolo è stato pubblicato in un sito esterno, Psycommunity, per cui rimando al link:
http://www.psycommunity.it/biblioteca/325600.zip
Qualora il link non funzionasse e si è interessati a leggere copia dell'articolo è sufficiente scrivere via email la richiesta.
- Scritto da Dr. Giuseppe Vadalà
- Visite: 8654
Questo articolo risale al 2003 e certamente da allora sono cambiate molte cose, soprattutto sul versante tecnico, portando la comunicazione virtuale ad un grado di consuetudine che nel 2003 era meno evidente. Molte considerazioni riportate nell'articolo sono però sostanzialmente valide ancora oggi, perciò ho preferito mantenere inalterato il contenuto dell'articolo, riservandomi in altra sede di pubblicare qualcosa di più aggiornato.
In questa breve introduzione cercherò solo di descrivere superficialmente sia l'essenzialità della chat come strumento comunicativo sia i vari canali d'interesse per una psicologia che voglia approfondire tanto il livello specifico virtuale quanto la sua relazione con il piano di realtà che lo sottende. Queste rapide connessioni tra chat e psicologia saranno evidenziate in grassetto. Si rimanda ad altri articoli l'approfondimento di tali temi.
La chat è uno strumento di comunicazione virtuale, corrisponde al reale parlare vis à vis (su volti immaginari o visti in eventuali foto inserite nei profili), usa prevalentemente la forma scritta, un testo digitato in appositi campi, ed è una comunicazione sincrona, cioè che avviene in tempo praticamente reale (vista la velocità di trasmissione delle informazioni in andata e ritorno) e fa coincidere il momento in cui si digita con il momento in cui si invia il contenuto appena scritto. La chat permette dunque di sostenere un dialogo molto simile a quello che si può sviluppare in condizioni reali, a differenza della email, che è un modo molto più "ragionato" per inviare messaggi e che corrisponde al nostro modo tradizionale di comunicazione epistolare.
- Scritto da Dr. Giuseppe Vadalà
- Visite: 3148
Questo articolo risale al 2002 e certamente da allora sono cambiate molte cose, soprattutto sul versante tecnico, portando la comunicazione virtuale ad un grado di consuetudine che nel 2002 era meno evidente. Molte considerazioni riportate nell'articolo sono però sostanzialmente valide ancora oggi, perciò ho preferito mantenere inalterato il contenuto dell'articolo, riservandomi in altra sede di pubblicare qualcosa di più aggiornato.
I punti dell'elenco che segue sono rivolti soprattutto al nuovo utente di chat, cioè a colui che comincia l'avventura verso questo universo del dialogo virtuale. Spero possano servire come piccole scialuppe di salvataggio nel caso in cui l'impatto con la novità si dimostri negativo. Nella mia esperienza ho incontrato alcuni individui rimasti "scottati" dalla chat: la conoscenza di questo elenco di cose importanti da sapere li avrebbe forse protetti un po' dalle ferite e dalla delusione che hanno provato. La chat contiene la stessa varietà del mondo reale, e un minimo di accortezza è il mio suggerimento. Questo elenco non è certo esaustivo e chiunque può scrivere per apportare un contributo che sarà certo gradito.
Pagina 3 di 4